L’Amore e l’Illusione

A causa della volontà di suo padre, Fermina deve andare a vivere per qualche anno dalla cugina Hildebranda: il padre ha preso questa difficile decisione nella speranza che la figlia possa dimenticare Florentino che, nel frattempo, la attende pazzo d’amore.
Ma quando lei tornerà in città però, lui la troverà cambiata dal viaggio e dal tempo trascorso: lei ferirà i suoi sentimenti, definendo quello che c’era stato fino ad allora fra di loro solamente “un’ illusione”. Florentino allora, “distrutto fin nelle fondamenta della sua anima”, piange disperato tornato a casa.

Ma l’Amore è Illusione? L’illusione può essere generata dalla confusione interiore di ognuno di noi: scambiare un’emozione forte, un sentimentalismo letterario o giovanile, una pulsione erotica o infine, il desiderio di emozionarsi e innamorarsi per Amore, perché lo vogliamo. Perché ci serve come antidepressivo di una vita piatta o complicata. Per l’inesperienza della giovane età. Per superficialità.

L’Amore, come dice la sua etimologia, significa “ciò che non muore”: come quello di una madre per un figlio ad esempio, che la porta a difenderlo dinnanzi ad ogni situazione. L’Amore, se è Amore è questo.
A illuderci non è lui, ma solo noi.

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